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Fra i vari Eventi e fiere ho avuto la fortuna di conoscere e di assaggiare una bontà tutta Salentina, una ricetta unica il pane di San Giuseppe da Copertino realizzato da Michele Bianco pasticceria. Nel gustare questa delizia prevale e predomina inizialmente il sapore dei fichi, dopo ti rimane il gusto amarognolo dei noci. Un gusto unico che mi riporta indietro con i ricordi quando mia nonna preparava i fichi secchi con tanta pazienza. Riscoprire questi sapori e sensazioni fanno bene alla gola e al cuore.
Foto Franco Mantegani

I dolcetti della sposa una ricetta tipica del Salento di pasta di mandorle “pasta reale” .
Una tradizione antica, i pasticcini di pasta reale venivano serviti ai ricevimenti delle spose e regalati in piccoli vassoi ai vicini di casa. Un dolce antico e prestigioso che ho assaggiato alla Pasticceria Bianco che fa parte anche dell'Associazione Pasticceri Salentini, eccellenza del Salento che continua a preparare i suoi dolci selezionando le materie prime, rispettando tipicità e tradizione. Provateli non ve ne pentirete.

Oggi vi parlo di una ricetta antica, dal sapore unico e il gusto tutto salentino,
Un salva tempo prezioso, nel caso siate a corto di idee per cucinare e portare in piatto un primo gustoso e al tempo stesso sano, quello dei maritati con caponata salentina.

I Maritati altro non sono che l’incontro tra minchiareddhi, ossia piccoli cannoncini, e orecchiette, e potete trovarli come al solito nel mio shop, e per via della loro forma sono perfetti per racchiudere il sapore e la cremosità della conserva della caponata .
Scalogno, zucchine, peperoni secchi, passata di pomodoro e quel pizzico di peperoncino, rigorosamente tutto senza additivi e conservanti, sono il giusto mix di ortaggi che donano alla caponata Vizzino quel sapore in più e che consentono a chi acquista la conserva di poter godere di assaggi che deliziano mente e palato.

Per questo vi consiglio l’abbinamento tra pasta fresca trafilata a mano e questo specifico condimento: la porosità della pasta permette al sugo di penetrare nella trama, rendendo il piatto invitante e ricco, un perfetto primo salentino da gustare in compagnia, ma anche da soli.

Tra le comodità della conserva caponata salentina, c’è quello di poterla utilizzare con usi che differiscono anche da quello del condimento vivo di un piatto. Si dimostra, infatti, versatile, se messo come contorno a una portata di carne, ad esempio, a cui abbinare un vino intenso e dal sapore ricco e pieno, ma è anche molto eclettica quando viene abbinata a friselline o tarallini, come condimento o salsa di accompagnamento, per starter davvero unici e originalissimi con cui stupire e deliziare gli ospiti.

La confezione di caponata salentina da 314 grammi contiene zucchine secche, peperoni secchi, pomodorini gialli, scalogno, passata di pomodoro, olio extravergine d’oliva, sale, peperoncino e come tutti i prodotti anch’essa è stata sottoposta a processo di pastorizzazione.