VINI SALENTINI, CARATTERE, STORIA E GUSTO

Quando ho deciso di inserire tra i prodotti del mio shop anche vini locali non ho avuto dubbi: volevo puntare sulla qualità, come sempre, ma anche su qualcosa che avesse carattere, personalità, non solo un semplice vino, ma anche una bevanda che custodiva storia ed esperienza. I vini salentini della cantina Castel di Salve di Depressa, di cui vi ho raccontato qui la storia sono il risultato di un sodalizio che mi ha permesso di offrire a voi tutti una rosa di vini che hanno tanto, tantissimo da raccontare.
Sono vini che innanzitutto raccontano di una terra stupenda, soleggiata, che ha il sentore degli aromi tipici della macchia mediterranea e il calore intenso del sole, ma sono anche vini che raccontano storie che passano dalla scelta del nome, dell’etichetta che li rappresenta, del vitigno e del tipo di raccolta che c’è dietro.

Il Cento su Cento Primitivo in purezza ad esempio, è un vino eccellente, un rosso Salento IGT derivante da un vitigno monovarietale primitivo in purezza 100%, dal gusto corposo, persistente e pieno, con sentori di asparago e frutta rossa, ma anche note speziate e vanigliate. Un vino da servire a una temperatura di venti gradi,unico e insostituibile come tutti gli altri.
Poi ci sono i Santi Medici, nella versione bianco,rosso e rosato, rispettivamente da vitigni verdeca 100 per cento in purezza, negroamaro cento per cento in purezza, un tris di vini ottimi rispettivamente, il cui nome rende omaggio al Santo patrono di Depressa.

Uno dei vini di cui amo molto raccontare, ancora, è il Lady Killer la cui storia è tutto racchiusa nel nome che lo identifica, un nome legato a una leggenda che parla di una cena in cui una contessa molto logorroica, moglie di un conte che presenziava a tavola, venne completamente azzittita da questa tipologia di vino, un Malvasia nera di Lecce cento per cento in purezza, particolarmente apprezzato dalla donna anche per via del suo sentore fruttato e delle sue note di timo e maggiorana.

Come potete vedere, ogni tipologia di vino Castel di Salve non è semplicemente una bevanda che ci si ritrova in tavola, un supporto al pasto, una soddisfazione per il palato e per i cultori del genere: ogni bottiglia ha la sua storia, il suo carico di emozioni che passa dalla tipologia di raccolta al tipo di macerazione, a quello di affinamento, alle note che lo caratterizzano. Sono veri e propri pezzi di storia e territorio e come tali non possono che colpire al cuore.