LA FILOSOFIA DELL’AZIENDA MERICO

Quando ho deciso di introdurre l’olio nella rosa dei prodotti disponibili sul mio shop ci ho pensato bene. In primis perché è un qualcosa che ci rappresenta, rappresenta il sud, la sua forza, la sua bellezza, ma al tempo stesso è un prodotto che richiama esplicitamente anche il nome scelto per il mio sito, “olio e sale”, appunto.

Per questo non ho avuto dubbi quando ho conosciuto i componenti dell’azienda agricola Merico: era esattamente il loro olio che cercavo, il frutto di una metodologia che abbraccia amore per il territorio, passione per il proprio lavoro e salvaguardia dell’ambiente.
L’azienda, a conduzione familiare, vede Consiglia Marta e Vito Lisi dediti a una estrema cura dei propri olivi secolari, appartenenti alla varietà “Ogliarola di Lecce e Cellina di Nardò”, con pazienza e nel totale rispetto dei ritmi dettati dalla natura stessa, senza forzature, senza artefatti. Il nome dell’azienda, identificativo del brand stesso, è un omaggio alla loro mamma, Maria Rosa Merico, ulteriore segnale dell’autenticità e dell’amore diffuso che si avverte all’interno di questa piccola e meravigliosa realtà artigianale.
Ancor prima del mercato e del suo pubblico per l’azienda Merico ci sono le fasi che portano al prodotto finale vero e proprio, c’è un’attenzione che non ha eguali per la biodiversità, ci sono tecniche di potatura, come ad esempio quella policonica adottata, che rispettano gli alberi e l’ambiente.

L’azienda agricola Merico sa che tutto ciò che ruota attorno alla produzione è sacro e prezioso, per questo nulla è improvvisato, lasciato al caso: fertilizza il terreno con il riciclo dell’acqua ricavata dallo scarto delle olive, ma anche con i residui della potatura e le erbe spontanee che, lasciate libere di crescere nell’intorno, vengono sminuzzate e, poi, utilizzate. Evita ogni tipo di spreco, grazie alla trasformazione dei residui come sansa e nocciolino in combustibile utile, e si contribuisce a preservare il pianeta grazie a un’agricoltura biologica che favorisce l’accumulo di sostanza organica nei terreni, riducendo sensibilmente l’emissione di CO2. Infine grazie a un impianto fotovoltaico ha la possibilità di produrre in modo green e di utilizzare energia pulita, in totale armonia con la natura. Se non è amore questo…
Foto Franco Mantegani